Dal 31 marzo al 4 aprile 2014, presso il Centro sportivo dell’Hotel "Fourspa", verrà avviato un innovativo progetto multidisciplinare dal titolo “Parkinson Lab 360°”, dove pazienti e familiari saranno coinvolti in un laboratorio di riabilitazione per migliorare la qualità della vita. L'evento è stato promosso dall'Associazione "Azione Parkinson" di Catania in collaborazione con l’Associazione Nazionale "Parkinson Italia", con l’obiettivo di migliorare la vita dei pazienti. A guidare il team i professori Pietro Marano dell’Università "Gabriele D'Annunzio" Chieti-Pescara e direttore dell'Unità Operativa di Riabilitazione Casa di cura "Villa dei Gerani" a Catania, e Maria Gabriella Ceravolo dell’Università Politecnica delle Marche e direttore della Clinica di Neuroriabilitazione dell'Azienda Ospedali Riuniti di Ancona.
In particolare, sarà sperimentato sui malati con i rispettivi familiari, un programma intensivo di attività motorie, educazionali e di socializzazione, in cui la riabilitazione assume un ruolo fondamentale, arricchita dall’esperienza di uno sportivo come il grande atleta Jury Chechi, “Il signore degli anelli”, testimonial d’eccezione che coadiuverà lo staff tecnico composto da dieci figure professionali (neurologi, fisiatri, neuropsicologi, logopedisti, fisioterapisti e nutrizionisti) in grado di assistere h24 i dodici partecipanti (sei pazienti e sei caregivers) con un programma di 30 ore di attività in 4 giorni, durante i quali si alterneranno sessioni di educazione, stretching, rieducazione posturale, attività in palestra, choral singing, dance therapy, piscina e attività di socializzazione. Secondo studi recenti, infatti, l'esercizio non migliora solo la funzione motoria, ma anche le funzioni cognitive nei pazienti parkinsoniani.
"L’iniziativa - spiega la promotrice Giovanna Coco, presidente "Azione Parkinson" - sostenuta col contributo incondizionato di AbbVie, propone un approccio globale al morbo che consente alle persone coinvolte di partecipare attivamente e consapevolmente alla cura della propria salute”.
"L'esperienza pilota propone un approccio riabilitativo multiplo e più vicino alla vita quotidiana del paziente - sottolinea il prof. Pietro Marano - e servirà a meglio definire la gestione dei disturbi del movimento. Realizzeremo anche una guida per le persone affette dalla patologia e per chi si prende cura di loro”.
"L'affiancamento alle terapie avanzate di programmi riabilitativi e assistenziali multidisciplinari è indispensabile nella prevenzione della disabilità - evidenza la prof.ssa Maria Gabriella Ceravolo - nella prospettiva di un più moderno e razionale approccio ai bisogni di vita del parkinsoniano”.
Solo in Sicilia sono 15mila i malati di Parkinson, 230mila in Italia: dati allarmanti e che invitano a riflettere sulla malattia degenerativa priva di cura risolutiva, alla vigilia della Giornata Mondiale del Parkinson del prossimo 11 aprile. Il Parkinson è una malattia degenerativa del sistema nervoso centrale e il 5% dei pazienti ha meno di 50 anni: i pazienti raddoppieranno nel prossimo ventennio a causa dell’invecchiamento della popolazione.
La stampa è invitata a partecipare lunedì 31 marzo alle ore 12 al Centro Sportivo dell'Hotel "Fourspa" in via Nazionale, SS 114, Km 91/VII, Acicastello (CT).
Per interviste a Jury Chechi o al prof. Pietro Marano (anche telefoniche o radiofoniche), contattare il giornalista Massimiliano Cavaleri: massimilianocavaleri@gmail.com - 336.887224 .
Antonella Di Pietro
